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Visualizzazione dei post da febbraio, 2023

GLI STILI EDUCATIVI

  I due principali gruppi sociali   Gli stili educativi Gli stili educativi sono i modi diversi che adottano le famiglie per educare i figli. Esistono quattro tipi di stili educativi e ognuno di esso incidono sul carattere dei figli. •  Lo stile autoritario, è rappresentato da genitori che esigono obbiedenza e sottomissione da parte dei figli senza cercare il dialogo. Vogliono che il figlio sia perfetto o semplicemente essere dominatori, punitivi e freddi. Nel primo caso generano al figlio ansia di prestazione e bassa autostima, invece nel secondo caso paura, debolezza e la ricerca di approvazione. • Lo stile permessivo, evita i divieti, non assegna regole e accetta gli impulsi e i desideri. I genitori pensano di proteggere i figli dalle difficoltà e i dispiaceri, mentre non danno nessuno riferimento e producono nei figli disorientamento e insoddisfazione. Il soggetto genera un sentimento di debolezza, insicurezza, superficialità e onnipotenza interiore.  • Poi il terzo stile definito

ANZIANITÀ

Eta  cronologica= dalla nascita fini alla morte  Età affettiva= condizione psicologica di una persona  Età percepita= quelle che una persona di sente  Eta sociale= quella che gli altri    ci attribuiscono  La percezione sociale del anzianità  L’invecchiamento sociale è determinato dai nuovi ruoli dovuti alla cessazione dell’attività lavorativa è un invecchiamento psicologico. Stereotipi sull’anzianità A ogni età corrisponde un modo di essere trattati, rispettati e considerati dal resto della società. In una società che dà troppa importanza alla produttività e all’aspetto fisico, si verificano di frequente casi di discriminazione basati sull’età. Rischi degli anziani, malattie, fame, beni reali. Barriere generazionali, stereotipi difficili da sradicare  La condizione degli anziani La solitudine diventa una condizione sempre più, Decesso del coniuge e dei conoscenti più o meno coetanei. La maggior parte delle persone sopra settant’anni vive da sola: tra queste la maggioranza è costituito

IL MOBBING

  Il mobbing indica un fenomeno di bullismo tra adulti nel mondo del lavoro. Una persona diventa la vittima di uno o più colleghi e per ogni minimo pretesto viene sfruttata per rimproverarla e isolarla. A differenza del bullismo tra giovani, la violenza nel mobbing    è spesso sottile; la vittima viene di solito perchè è più indifesa o perchè è nuova nel gruppo di lavoro. Per esempio trasformando la vittima in “caso problematico” considerandola una persona associale è incapace di integrarsi  Le conseguenze possono essere gravi determinando assenza o addirittura allontanamento definitivo dal lavoro fino a casi estremi di suicidio. Le molestie morali Le molestie morali sono l’insieme di atteggiamenti che intercorrono tra due individui e che causano un danno psicologico profondo a uno dei soggetti implicati nella relazione.  La famiglia e il luogo di lavoro sono i principali spazi relazionali in cui avviene questo tipo di violenza. In questo genere di relazione abbiamo un aggressore e un